PERCHÉ SI REGALA IL CIONDOLO CHIAMA ANGELI ALLE DONNE IN GRAVIDANZA
Alcuni riportano che in origine la collana "musicale" dedicata alle donne incinte era usata dai popoli di Bali, in Indonesia. Dall'altra parte del mondo, i popoli del Sud America, in primo luogo i messicani, furono i primi a usare il ciondolo a sonagli come forma di protezione durante (e dopo) la gravidanza. Sicuramente è un'usanza molto antica, che si è evoluta nel tempo e che in Occidente si è trasformata nella forma di un ciondolo d'argento legato a una collana abbastanza lunga da permettergli di adagiarsi tra l'ombelico e il seno della futura madre.
Questa posizione consente al feto di ascoltare il suono dolce del sonaglio che segue i movimenti della madre e anche di invocare la protezione della mamma e del suo bambino "chiamando" gli angeli vicino a loro.
Il Ciondolo Chiama Angeli viene quindi dato alle donne incinte come un segno di buona fortuna. Idealmente la collana rappresenta la protezione e il benessere che la persona che la dona vorrebbe garantire alla futura mamma ed al suo bambino.